Archive for settembre 2006|Monthly archive page

I programmi gratuiti che ci rallentano il PC

Il sito ThePCSpy ha stilato la classifica dei 30 programmi, gratuiti e non, che portano ad un rallentamento dei pc sui quali è installato il sistema operativo Windows.

Si tratta quasi esclusivamente di antivirus, antispam e firewall anche se le differenze tra le varie categorie di prodotti sono abbastanza notevoli; il sito ha eseguito tre tipi di test sui programmi considerati, il tempo di Boot, il Prime Delay e il FileIO Delay.

Il risultato più interessante riguarda la suite a pagamento di Norton che presenta il più alto tasso di problemi sui computer con Windows; si ravvisano però differenza nel test Prime Delay e nel test FileIO Delay tra la suite 2006 e la suite 2007, mentre nei tempi di Boot la situazione è praticamente la stessa.

Ottima figura per gli antivirus gratuiti Zone Alarm e AVG Free grazie alla loro leggerezza, anche economica!

E ancora migliore figura per Skype, che non porta alcun danno ai pc con Windows, almeno secondo ThePCSpy.

L’elenco è consultabile cliccando qui.

Plasma: un nuovo ambiente desktop

A detta del team di sviluppatori Kde, Plasma rivoluzionerà l’ambiente desktop. Oltre a un’attenzione spinta verso l’eye-candy il progetto promette meraviglie anche in termini di usabilità complessiva.

MadPenguin ha realizzato un punto sulla situazione dello sviluppo di Plasma descrivendone i quattro componenti costitutivi: Desktop, Applet, Panels e Extenders.

Una panoramica sintetica ma comunque utile per avere una preview di una tra le novità più attese di Kde 4.

DeLi Linux per computer datati

Nell’ambito della segnalazione di progetti che vanno in controtendenza rispetto alle attuali specifiche hardware richieste dalle distro più moderne, vorrei segnalare DeLi Linux.

DeLi Linux è pensata per computer equipaggiati con processori che vanno da un 386 a un Pentium I e memoria da 8 a 32MB.
Nonostante questo DeLi ha un desktop grafico, un browser, un client email oltre a strumenti di sviluppo come gcc e perl.
La distro è realizzata from-scratch ma eredita alcune caratteristiche
(script di init e gestione dei pacchetti) da Slackware e Crux.

Per rendere il sistema estremamente leggero lo sviluppatore di DeLi Linux ha utilizzato uClibc, la libreria C impiegata in molti sistemi operativi embedded.
La release 0.7 è disponibile sotto forma di una ISO di appena 127MB.

Insomma se avete della “ferraglia” che giace dimenticata in cantina DeLi dovrebbe fare al caso vostro.

Disinstallare programmi in pochi secondi

Molti già lo conosceranno, per gli altri che si chiedono perchè mai utilizzare un software gratuito per disinstallare le applicazioni, quando si può usare lo strumento già presente in windows, posso rispondere che il programma in questione è molto ma molto veloce.

Grazie a Safarp infatti è possibile caricare in una frazione di secondo tutti i programmi installati nel computer e disinstallarli altrettanto velocemente.
Fate un esperimento: cancellate 20-30 vecchie demo o applicazioni che non utilizzate più. Questo programmino vi farà risparmiare decine di minuti.

Grafica per Web 2.0

Il sito di cui propongo oggi il link è questo: Photoshop Lab
Si tratta di un interessante sito dove vengono trattati argomenti relativi alla grafica utilizzando il noto software.

Se avete un sito e volete renderlo più carino agli occhi degli utenti, oppure se invidiate la pulizia grafica di tutti i servizi web 2.0 dateci un’occhiata.
Su Photoshop Lab vi potrebbero aiutare con questo tutorial intitolato Web 2.0 Design Kit, con tutte le spiegazioni del caso e pure il file psd modificabile per semplificare il tutto.

Molto interessante!

P.S. Oggi è anche il mio anniversario di matrimonio…

I Manuali su Ubuntu

Per chi apprezza ancora il piacere di leggere un buon manuale cartaceo, è disponibile tutta la documentazione di Ubuntu in formato tradizionale.
Si tratta di Ubuntu Desktop Guide, Ubuntu Server Guide, The Ubuntu Packaging Guide, Kubuntu Desktop Guide e Xubuntu Desktop Guide.

Ciascuna è acquistabile su Lulu al prezzo di 5 euro circa, più le spese di spedizione.
In alternativa è comunque possibile scaricare tutte le guide gratuitamente in formato pdf.

Kubuntu e Automatix

Finalmente dopo il successo su Ubuntu di Automatix, questo script, in grado di installare moltissimi software, è approdato su Kubuntu con una versione specifica.
Le applicazioni installabili grazie ad Automatix sono moltissime:
KDE 3.5.3, tutti i plugin più utili per Firefox (java, flash etc.), K9copy, Skype, Frostwire, JRE version 1.5 e JAVA JDK, Superkaramba e molti altri.
La lista completa di tutti i software è disponibile sul wiki del progetto.

Essendo un’applicazione appena nata e in evoluzione è possibile che con le richieste di software da parte degli utenti il numero dei programmi installabili cresca.
L’unico consiglio che voglio dare prima di utilizzare Automatix è quello di fare un backup di “/etc/apt/sources.list” anche se di default, ad installazione dei software avvenuta, lo script dovrebbe chiedere all’utente se ripristinare la vecchia versione del file.
Informazioni sull’installazione di Automatix su Kubuntu sono disponibili sul forum di Ubuntu.
Automatix è disponibile anche per Xubuntu e Mepis.

KDE4 pacchettizzato per Kubuntu

Per tutti gli utilizzatori di Kubuntu Edgy Eft, è stata rilasciata una pacchettizzazione di Kde4 che non ha bisogno di alcuna compilazione.
Basta editare il proprio “/etc/apt/sources.list ” inserendo la seguente linea:
“deb http://kubuntu.org/packages/kde4-3.80.1/ ./”

Una volta assolto questo semplice compito basterà dare un
“sudo apt-get update” seguito da un “sudo apt-get install kde4base-dev”.
La procedura di scaricamento e successiva installazione necessita di qualche minuto.
Una volta terminata sarà necessario impostare alcune variabili d’ambiente dal momento che gli sviluppatori hanno pensato bene di far installare Kde4 in “/usr/lib/kde4” permettendo in questo modo una coabitazione pacifica con Kde3.

FluxUbuntu: alternativa per PC con poche risorse

Fluxbuntu è un altra versione alternativa di Ubuntu che include al suo interno il leggero FluxBox invece di desktop environment “pesanti” come Gnome e KDE.

Le specifiche di questa distribuzione sono quelle relative ad una delle prime alfa della Edgy. Le richieste minime per farla girare sono veramente “minime” se confrontate con le moderne antagoniste:

CPU: Pentium 2 233MHz
RAM: 96MB
HardDrive Space: 2GB (1.2GB Installata, ma funziona anche come LiveCD)

Per vedere come si presenta la distro, ecco la galleria degli screenshot.

Ottimizzare la memoria virtuale con Linux

Interessante howto su come intervenire sui file contenuti nella directory “/proc/sys/vm/” per migliorare l’utilizzo della memoria virtuale da parte del kernel.

L’autore spiega in dettaglio come intervenire on-the-fly sul file “/proc/sys/vm/swappiness” utilizzando /sbin/sysctl oppure impostando un valore fisso andando ad editare il file “/etc/sysctl.conf”.

I valori consigliati dovrebbero consentire migliori performance sia su laptop che su sistema desktop.