Archive for the ‘Ubuntu’ Category

Ubuntu Multimedia Center

Dopo Linux Mint ecco arrivare un’altra derivata di Ubuntu con supporto a codec proprietari e funzionalità multimediali. Si chiama Ubuntu Multimedia Center viene distribuita come LiveCD installabile su hard disk e per ora permette senza fatica di ascoltare o vedere file codificati in qualsiasi formato. Ma non è tutto. L’idea dei creatori è quella di integrare funzionalità simili a MythTV trasformando Ubuntu Multimedia Center in un media center e Personal Video Recorder (PVR) di tutto rispetto senza configurare nulla.
Vedremo che cosa sapranno fare gli sviluppatori per far trovare posto all’ennesima derivata…
Intanto per chi vuole vedere Ubuntu Multimedia Center è disponibile uno screenshot tour su DebianAdmin.
La ISO di 660MB è scaricabile dalla download page.

Linux Mint, Linux con codec, plugin e Java

Ecco una notizia interessante per il mondo di Ubuntu. Si chiama Linux Mint, è basata sulla release 6.10 ma diversamente da una normale Ubuntu aggiunge codec, supporto DVD, plugin del browser e chi più ne ha più ne metta. Di default un utente che esegua Linux Mint troverà configurati out-of-the-box Macromedia Flash 9 beta, Sun Java 1.5 Update 9, RealPlayer 10. supporto per gli MP3, Win32 codecs.
La versione 2.0 (nome in codice Barbara) appena rilasciata utilizza come desktop environment GNOME 2.16.1 e un kernel linux 2.6.17.

Rilasciata Ubuntu Edgy Eft Beta 1

Dopo i segnali di un rilascio imminente ecco che finalmente ha fatto la sua comparsa la Beta 1 di Ubuntu 6.10 nome in codice Edgy Eft.
Rispetto alla Knot 3 i cambiamenti sono veramente pochi.
Le novità più importanti riguardano l’aggiornamento di OpenOffice alla versione 2.0.4 RC2, Firefox 2 beta 2 (con il nuovo tema Tangerine) e Gaim 2.0 3.1beta.

Anche per Kubuntu non ci sono grossi cambiamenti.
Nella versione Kde-based il team di “creativi” ha lavorato sodo per dare alla luce a un nuovo splash screen di avvio (USplash), un tema grafico più piacevole e il Kubuntu Hardware Database, un frontend grafico che consente di aggiornare l’Ubuntu hardware database con le proprie specifiche hardware. In questo modo per tutti gli utenti interessati a provare Ubuntu/Kubuntu sarà possibile consultare via web un database dell’hardware supportato.

L’aggiornamento da Ubuntu Dapper alla Beta 1 di Edgy Eft può essere effettuato dando da console il comando: gksu “update-manager -c -d”

I Manuali su Ubuntu

Per chi apprezza ancora il piacere di leggere un buon manuale cartaceo, è disponibile tutta la documentazione di Ubuntu in formato tradizionale.
Si tratta di Ubuntu Desktop Guide, Ubuntu Server Guide, The Ubuntu Packaging Guide, Kubuntu Desktop Guide e Xubuntu Desktop Guide.

Ciascuna è acquistabile su Lulu al prezzo di 5 euro circa, più le spese di spedizione.
In alternativa è comunque possibile scaricare tutte le guide gratuitamente in formato pdf.

FluxUbuntu: alternativa per PC con poche risorse

Fluxbuntu è un altra versione alternativa di Ubuntu che include al suo interno il leggero FluxBox invece di desktop environment “pesanti” come Gnome e KDE.

Le specifiche di questa distribuzione sono quelle relative ad una delle prime alfa della Edgy. Le richieste minime per farla girare sono veramente “minime” se confrontate con le moderne antagoniste:

CPU: Pentium 2 233MHz
RAM: 96MB
HardDrive Space: 2GB (1.2GB Installata, ma funziona anche come LiveCD)

Per vedere come si presenta la distro, ecco la galleria degli screenshot.

Usare XGL e uno schermo touchscreen

Ecco 2 video di quello che è possibile ottenere con XGL ed uno schermo touchscreen.

In mancanza del touchscreen è possibile comunque ottenere gli stessi effetti anche utilizzando il mouse.

e anche questo…

Un buon punto di partenza per saperne di più e per impare ad installarlo si trova in questo post: http://forum.ubuntu-it.org/index.php?topic=19811.msg64850

F-Spot: Gestione della fotocamera con Ubuntu

Ho installato “F-Spot” per la gestione delle immagini della mia fotocamera.
Avevo già provato su Ubuntu anche “gThumb” per la gestione della fotocamera, ma avevo trovato il problema che il software non riconosceva la macchina fotografica, una Nikon 775.
Installando F-Spot è tutta un’altra musica…riconosce la fotocamera senza problemi ed inoltre esiste la possibilità di gestire le immagini scaricate dalla macchina in comode cartelle e tag di riconoscimento.

E’ possibile eseguire alcune modifiche all’immagine al volo, come la correzione degli occhi rossi, la modifica dei colori e della tonalità dell’immagine, la conversione in bianco e nero e il viraggio dell’immagine nei toni seppia.
Inoltre ho scoperto che il programma permette di esportare le immagini direttamente nel proprio account di Flickr senza alcun problema.
Oltre a questa modalità di esportazione, ne esistono altre, infatti è possibile  connettendosi via ftp, caricare le immagini nel proprio spazio web oppure spostarle attraverso un comodo file system all’interno del proprio PC su altre cartelle, oppure ancora masterizzare le immagini su un CD.

E tutto questo senza usare altri software. Trovo sia un programma molto completo e di facile utilizzo su Linux.

Kflickr: inviare foto su Flickr con Ubuntu

Utilizzando Ubuntu è possibile eseguire l’upload di immagini direttamente nel proprio account su Flickr. Per fare questo basta installare l’apposito programmino utilizzando Atp-Get. Il programma si chiama “kflickr” e si può trovare facendo una ricerca all’interno di Synaptics.
Una volta installato, per farlo avviare la prima volta andare sul terminale e digitare “kflickr”. Il programma si aprirà e sarà possibile eseguire il caricamento delle immagini sul proprio account Flickr.

Il programma ha la necessità di avere l’autorizzazione a caricare le immagini.
Per fare questo, eseguire il login dal proprio browser, su Flickr e cliccare successivamente sul tasto “Authenticate New User” del programma. 
Partirà una procedura automatica per l’autenticazione dell’utente che si esegue in pochissimi secondi. A questo punto è possibile procedere al caricamento delle immagini su Flickr premendo il tasto “Add” e aggiungendo le foto che si desidera caricare sul proprio account. Successivamente cliccando sul tasto “Upload” le immagini selezionate verranno uploadate su Flickr.

Ho notato che il programma non viene aggiunto in automatico all’elenco dei programmi, l’ho dovuto aggiungere manualmente utilizzando il gestore di menu “Alacarte”

Wine – il “quasi” emulatore di windows

Continuando nella mia esplorazione di Linux, ho scoperto Wine il cui acronimo significa “Is Not an Emulator”. Si tratta di un software nato originariamente per Linux, poi esteso ad altri sistemi operativi, con lo scopo di permettere il funzionamento dei programmi sviluppati per il sistema operativo Windows.
E’ molto interessante per poter installare quei programmi che non trovano corrispondenti nel mondo open source (su Linux) oppure se si vuole utilizzare un programma Windows, di cui ci si è particolarmente affezionati.

Per scaricare l’ultima versione si devono aggiungere questi 2 repository all’elenco del file “/etc/apt/sources.list”:
Per Ubuntu Dapper (6.06):
deb  http://wine.budgetdedicated.com/apt dapper main
deb-src  http://wine.budgetdedicated.com/apt dapper main

Per Ubuntu Breezy (5.10):
deb  http://wine.budgetdedicated.com/apt breezy main
deb-src  http://wine.budgetdedicated.com/apt breezy main

Il programma è a riga di comando e per lanciare l’interfaccia di configurazione, basta scrivere “winecfg” da terminale. Volendo, è possibile installare “xwine” che presenta una interfaccia grafica per il programma.
Personalmente però ho trovato il seguente problema:
Tentando di installare xwine da apt-get, viene richiesta la disinstallazione di wine (se questo è già installato) e quindi una volta installato xwine, questo non funziona perchè dice che non trova il programma wine. E’ un po’ il cane che si morde la coda…
In pratica è come se i due programmi risultino incompatibili fra loro….mah…

Probabilmente sbaglio qualcosa, ma non ho ancora capito che cosa.
Se qualcuno è già passato per questa strada, ed avesse delle soluzioni, mi faccia sapere…e lo ringrazierei molto.

Nel sito ufficiale del programma Wine è possibile trovare molte altre informazioni, mentre nel sito http://frankscorner.org si trova una lista dei programmi testati e funzionanti con Wine.

Server web in casa

Creare un server web con Linux è facile e divertente. Personalmente sconsiglio il fatto di tenere un server in casa; ci si può sicuramente affidare ad aziende che lo fanno professionalmente, senza incorrere in problemi dalla soluzione certamente possibile, ma a caro prezzo in termini di tempo e di insoddisfazioni varie…

Con Ubuntu ho sperimentato la costruzione di un piccolo server che mi permette di poter visualizzare alcune pagine web quando sono connesso.

Per fare questo prima di tutto ho utilizzato il servizio messo a disposizione da Dyndns che trasforma l’indirizzo IP variabile in indirizzo fisso. Successivamente ho installato i componenti per il server su Ubuntu, seguendo questa guida che si trova nella documentazione di Ubuntu.

Alcuni problemi che si incontrano se si condivide la connessione internet tra più PC, si possono risolvere seguendo la guida che si trova sul sito di Dyndns cliccando qui.

Inoltre in questa pagina viene spiegato come modificare il file “hosts”, se dovessero esserci altri inconvenienti…come ho trovato io. Con l’aiuto di queste guide però, sono riuscito a risolvere i vari problemi e a mettere online le mie pagine, che si possono vedere ora a questo indirizzo: http://renzoserver.homelinux.com

…naturalmente saranno raggiungibili solo quando sono sono online.